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Dott.ssa Maria Letizia Deriu - Biologa

E tu come mangi? Alcuni consigli per uno stile di vita più sano

Aggiornamento: 9 ago 2020


Al giorno d'oggi gli alimenti che acquistiamo sono spesso confezionati, ottenuti da processi industriali, contengono zuccheri e grassi in eccesso, pesticidi, additivi e coloranti che possono essere interferenti ormonali.

Gli interferenti ormonali o endocrini (IE) sono sostanze chimiche che possono alterare gli equilibri ormonali nell'organismo: possono "accendere" ,"spegnere" , modificare e interagire con i normali segnali inviati dagli ormoni, alterando così i normali processi fisiologici.

Vediamo insieme alcune indicazioni generali per una sana e corretta alimentazione da considerare non come una dieta ma uno stile di vita, perché ricordiamoci “noi siamo quello che mangiamo” e nutrirsi bene, significa anche stare in salute.

1. Cinque pasti al giorno, può essere una buona regola

In linea generale effettuare cinque pasti al giorno, è indicazione consigliabile per mantenere il metabolismo sempre attivo e evitare di arrivare ai pastiprincipali affamati, con il rischio di mangiare poi la prima cosa che ci capita. L’ideale sarebbe quindi fare una colazione abbondante, un pranzo medio, una cena leggera e due spuntini: uno a metà mattina e l’altro a metà pomeriggio. Mangiare troppo alla sera non aiuta un sonno ristoratore e spesso gli alimenti che abbiamo mangiato vengono convertiti in materiale di riserva (grasso) perché alla sera non vengono smaltiti.

Ricordarsi poi di rendere colorate e appetibili le nostre tavole: fare buon uso di tutte le verdure colorate sia a pranzo che a cena e consumare frutta preferibilmente come spuntino, perché dopo un pasto può portare in alcuni casi, a gonfiori addominali.

2. Attenzione agli alimenti raffinati

Farina bianca, riso bianco, zucchero bianco sono prodotti appetibili da mangiare (perché più ricchi di zuccheri) ma più sono bianchi e raffinati e più sono lavorati industrialmente. E’ bene invece preferire prodotti più naturali e tornare ai sapori veri della natura e della terra: il grano intero integrale, farro integrale, grano saraceno, lo zucchero di canna, la farina e il riso integrale sono più naturali perché hanno subito meno fasi di lavorazione e quindi contengono ancora quegli elementi quali vitamine, minerali e fibre, necessari al benessere dell’organismo. Non solo quindi sono più facili da digerire, ma hanno un anche maggiore potere nutritivo e danno un maggiore senso di sazietà.

3. Eliminare le bevande zuccherate

Le bevande zuccherate, sono quasi completamente costituite da zucchero o edulcoranti artificiali ma soprattutto contengono pochi elementi nutritivi. Non solo quindi un loro consumo può essere un fattore chiave nella comparsa di problemi dentali, se consumati in grandi quantità, ma possono portare anche ad un’alterazione nella produzione di insulina (ormone che regola nell’ organismo il metabolismo degli zuccheri) comportando disturbi quali la comparsa di stati infiammatori, diabete, sovrappeso e obesità per citarne alcuni. Lo zucchero naturale è parte di una dieta bilanciata ma è bene consumarlo con moderazione. E’ preferibile non consumare bevande dolcificate e preferire frullati/centrifugati di frutta fresca, ovviamente senza aggiungere zuccheri.

4. Leggere bene le etichette dei prodotti che acquistiamo

Quando andiamo a fare la spesa privilegiare prodotti freschi, di stagione meglio se locali perché più ricchi di principi nutritivi soprattutto in merito a frutta e verdura. Leggere bene le etichette degli alimenti. Gli ingredienti devono essere il più possibile genuini: escludere quindi margarina e grassi idrogenati. Sono da evitare prodotti ricchi di conservanti, additivi e attenzione agli zuccheri nascosti presenti.

5. Variare i menù nelle nostre tavole

La natura per fortuna ci offre una vasta gamma di alimenti, per assicurarci l’assorbimento di tutti i nutrienti di cui il nostro organismo necessita ed evitare carenze nutrizionali. Aumentare la varietà degli alimenti che mangiano aiuta a mantenere il corpo sano ed aiuta a proteggere il corpo da comparsa di alterazioni metaboliche e stati infiammatori che nel tempo posso sfociare in patologie. E’ importante perciò assumere verdura, legumi, frutta, cereali e proteine.

6. Cucinare

Non solo ci permette di utilizzare gli ingredienti a nostro piacimento per rendere le nostre pietanze più appetibili, ma scegliendo con cura gli ingredienti, possiamo limitare l’apporto di pesticidi, erbicidi, conservanti, additivi e coloranti: sostanze chimiche che possono interferire con le normali funzioni dell’organismo e rendendoci più sensibili alla comparsa di disturbi.

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